Storia e teoria della Geografia politica

25,00

Una prospettiva internazionale

  • Autore: Maria Paola Pagnini e André-Louis Sanguin
  • Isbn: 9788898948000
  • Data di pubblicazione: 2014

26 disponibili

Descrizione

Il presente volume vuole fornire un panorama ampio dell’evoluzione del pensiero della Geografia politica, un ramo della conoscenza scientifica fondato nel 1897 dal geografo tedesco Friedrich Ratzel in occasione della pubblicazione del libro Politische Geographie. Ma anche prima di Ratzel ci sono state proto-geografie politiche che si sono snodate dall’antichità classica al Medioevo, al Rinascimento, fino al XIX secolo, quando vengono fondate le prime cattedre universitarie della disciplina. La Geografia politica come ogni altro sottoinsieme della Geografia, ha conosciuto momenti di evoluzione e periodi di stallo con cambi di prospettive e di metodologie.
Nel XXI secolo è molto diversa rispetto le origini perché è cambiata la percezione del ruolo dello Stato ed è intervenuta la rivoluzione tecnologica. Nei suoi vari approcci la Geografia politica si riferisce ad un patrimonio intellettuale e scientifico costituito da strutture, processi, comportamenti e circuiti. Non più solo Geografia dello Stato oggi la Geografia politica, affiancata dalla Geopolitica, un suo ramo di cui il volume si interessa, è in grado di studiare con ampio approccio interdisciplinare i fenomeni e i processi politico-geografici che si verificano sul territorio e le loro conseguenze spaziali.

Guarda e ascolta l’intervista Intervista Maria Paola Pagnini

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