Descrizione
La sostenibilità e l’innovazione ormai diventano parti integranti del parlato comune e proprio per questo diventano elemento di approfondimento e discussione sui temi del lavoro.
Smart working, welfare aziendale, benessere dei lavoratori, sono tutti temi che diventano di base e non più residuali per tutte le aziende che intendono svolgere la loro attività secondo i principi legati alla sostenibilità ed all’innovazione digitale.
I termini “contratto di lavoro” e “rapporto di lavoro” sono stati utilizzati spesso come termini identici, ed ora invece, rappresentano due lati differenti della prestazione di lavoro subordinato.
Proprio per questi motivi introduttivi, il il rapporto di lavoro non può che porsi in una situazione di continuo rinvio al sentire sociale e alle istanze culturali che segnano, nel singolo luogo e nel dato tempo, la storia umana.
Oggi la presa di coscienza sociale pone al primo posto di ogni umana iniziativa il tema della sostenibilità che cerca rapporti rispettosi di territorio e persone che consentano orizzonti di vitae di profitto più lunghi per ogni impresa.
Tutto ciò evidentemente si basa sull’innovazione continua che il “mondo digitale” impone a
ogni organizzazione.
Massimiliano Matteucci, Docente a contratto dell’insegnamento “Innovazione digitale e relazioni industriali” presso l’Università “Niccolò Cusano” di Roma, Consulente del lavoro, membro del centro studi del Cpo di Roma, relatore per enti e società private, autore di pubblicazioni per diversi editori.
