Descrizione
Il volume si compone di saggi scritti in tempi diversi, il cui filo rosso si è andato dipanando gradualmente, quando è risultato evidente che le domande di fondo sulla quale l’analisi si incentrava erano sempre le stesse, declinate in varie forme: quali polarità del disagio interculturale si manifestano in una società che difetta nell’agire politico e lo svuota di concretezza? Quali discorsi e forme rappresentano la società allargata, nella sua dimensione interculturale? Quale tipo di pluralismo si va affermando nella dimensione sociale dell’intolleranza socio-culturale e educativa? Quali sono i bisogni formativi degli insegnanti e dei formatori italiani, – ma altrettanto dei funzionari che operano front-oce con gli immigrati, – in relazione ai principi democratici di una società allargata? Quali nuovi approcci e metodi educativo-formativi vanno consolidati? Lo sguardo va dalla dimensione sociale di minorità dei migranti, in particolare alla
dimensione educativa in condizioni di minorità.